Con molto piacere ho ricevuto ieri queste tre opere dall'amica Daniela. Tempo fa le avevo proposto di pubblicare qualcosa, di partecipare attivamente al blog anche solo con dei commenti (proposta che ho rivolto a molte persone e che resta viva in ogni momento; chiunque avesse qualcosa da dire è benvenuto dentro la Tana). Finalmente ha deciso di esporre qui qualche suo lavoro e le sono grato per questo. Lascio a voi ogni giudizio, mentre io mi limiterò a trascrivere le parole che il trittico mi ha rubato.
Disperato tra i rintocchi del mercato
Sono cieco di fronte alla combustione delle mie cifre
La tecnologia ci azzera
Fatemi fuggire
Fatemi evitare i colori del cibo
Aiutatemi a comprendere il fascino dell'azzardo
Sopportate la mia miseria come io sopporto quella altrui
Sono cieco di fronte alla combustione delle mie cifre
La tecnologia ci azzera
Fatemi fuggire
Fatemi evitare i colori del cibo
Aiutatemi a comprendere il fascino dell'azzardo
Sopportate la mia miseria come io sopporto quella altrui
...la fine delle risorse naturali provocherà, più che la fine del mondo, il collasso della civiltà.
RispondiEliminaProbabilmente la fine delle risorse naturali E' la fine del mondo.
RispondiElimina"quello che il bruco chiama fine del mondo il resto del mondo chiama farfalla" MIMINNI HAHAHAHAHAHAHA
RispondiEliminaQuello che il bruco e il resto del mondo chiamano farfalla prima o poi si chiamerà Miminni e non sarà altro che una creazione del Dottor Stranamore di turno!
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